Il compito principale che lo Statuto riserva al Consiglio è l’esercizio della funzione legislativa: è il Consiglio che, con una procedura articolata, approva le leggi della Provincia. Il Consiglio svolge inoltre le rilevanti funzioni di controllo e indirizzo politico sul governo della Provincia mediante l’esercizio dello speciale diritto d’informazione riconosciuto ai consiglieri e la discussione assembleare di temi ritenuti di particolare rilievo mediante appositi strumenti regolamentari. Tali attività si esercitano utilizzando una serie di strumenti tipici quali interrogazioni e mozioni, tramite l’espressione di pareri da parte delle commissioni permanenti, ma anche istituendo commissioni speciali di studio o di indagine.
Per approfondimenti: https://www.consiglio.provincia.tn.it/istituzione/il-consiglio-in-breve/
Le Commissioni permanenti
Le commissioni permanenti sono organi del Consiglio che studiano preliminarmente i disegni di legge, ne approfondiscono il contenuto, la necessità e la portata. Oltre a questo esprimono pareri su provvedimenti amministrativi e approfondiscono tematiche d’interesse, raccogliendo informazioni, verificando l’attuazione di atti di indirizzo o controllo. Le commissioni sono 6 e ciascuna è competente per un gruppo di materie.
Per approfondimenti: https://www.consiglio.provincia.tn.it/istituzione/organi-consiliari/commissioni-permanenti/Pages/introduzione.aspx